Fichi freschi in giulebbe |
- 12 grossi fichi ben maturi, ma non appassiti
- ¼ di vino bianco secco
- ¼ di succo di arancio chiaro
- 1 pizzico di semi di anice
- 1 pezzetto (8-10 cm circa) di bastoncino di cannella
- 3-4 scorzette di arancio (solo il giallo)
- 500 gr. di zucchero
- 1 presina di sale fino
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In un tegamino, scoperto, portare a lenta ebollizione il vino
bianco, far evaporare completamente l'alcol (5-6 minuti), quindi mettere
i semi di anice e la cannella (spezzettata) e dopo qualche attimo spengere.
Togliere dal fornello e mettere da parte a macerare per 1 ora almeno.
Al momento opportuno riprendere questo vino, filtrarlo per panno, e metterlo
in una pentolina a bordi alti. Aggiungere il succo e le scorzette di arancio,
lo zucchero ed il sale, metterla sul fornello e, a fiamma minima, scoperta,
rimenando più e più volte, portare il liquido (le "giulebbe")
a lentissima ebollizione.
Far bollicchiare per 1 ora e ½, sempre scoperto, rigirando ogni tanto
e schiumando più volte, affinché il giulebbe abbia a risultare
alla fine lucido, trasparente e di un leggero colore aranciato.
Al momento del servizio, mondare di picciolo e pelle i fichi, disporli (3
in ciascuna) in quattro coppette, irrorarli del giulebbe bollente (eliminare
le scorzette d'arancio), lasciar stemperare un paio di minuti, quindi servire
in tavola accompagnando con rosolio, all'anice o alla cannella. |
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