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La panina ha forma tondeggiante, di 10-15 cm di diametro. Ha il caratteristico
sapore e colore giallo dello zafferano e una consistenza morbida.
Gli ingredienti principali (farina, lievito di birra e zafferano sciolti
in acqua tiepida) vengono impastati e lasciati lievitare per 12 ore. Si
aggiungono dunque gli altri ingredienti (uvetta, olio e sale), si formano
i pani e si cuociono nel forno a legna.
La panina viene ancora oggi prodotta secondo una ricetta tradizionale
tramandata da più generazioni. La sua particolarità è
dovuta alla combinazione degli ingredienti e in particolare all'uso dello
zafferano (di produzione locale), che le attribuisce un colore e un sapore
caratteristico. È un pane che si produce in occasione delle feste
pasquali.
La panina aretina viene prodotta in 4 panifici di Chiusi della Verna,
Badia Prataglia e Bibbiena per una quantità complessiva di circa
28 quintali (4000 pezzi) all’anno. La vendita è prevalentemente
diretta, anche se questi panifici riforniscono molti negozi e coop locali.
Territorio interessato alla produzione |
Si produce nel Casentino e nella Val Tiberina,
provincia di Arezzo. |
Produzione in atto |
Attiva. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione |
• Utensili da cucina • Locale
di lavorazione • Forno a legna |
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