We apologize, the following text is not translated
into English, click
here for an automatic translation
La schiacciata con l’uva è un dolce di forma rettangolare,
di colore brunastro dovuto alla copertura della pasta con acini di uva
rossa da vino. Può essere composta da due diversi strati di pasta,
farciti con l’uva. Ha una consistenza morbida, il sapore è
quello del pane e dell’uva, dolce. Il periodo di produzione è
settembre, quando matura l’uva. Le materie prime di origine locale
sono l’uva, generalmente Sangiovese, e l’olio extravergine
di oliva.
- Impasto con farina tipo "0", olio extravergine di oliva,
lievito di birra e acqua, per ottenere la pasta della schiacciata
- Stesura della pasta con le mani
- Farcitura del primo strato con acini di uva e zucchero
- Aggiunta di un altro strato di pasta
- Copertura con acini e zucchero
- Cottura in forno per 40-50 minuti, fino a quando lo zucchero inizia
a caramellare.
Il
prodotto deve la sua tradizionalità alla particolare combinazione
degli ingredienti e ai sistemi di lavorazione, rimasti invariati nel tempo.
Il prodotto infatti è legato alla tradizione contadina, che ne
faceva il maggior uso durante il periodo della vendemmia. La particolarità
del gusto è data dall’impiego di uva rossa da vino prodotta
da vitigni autoctoni e di olio extravergine toscano. La mancanza di stabilizzanti
non offre lunga conservabilità al prodotto.
Sono oltre 100 le panetterie che, nella provincia di Firenze, producono
la schiacciata con l’uva, per un quantitativo complessivo di 800-1000
quintali l’anno. La vendita avviene esclusivamente in zona, il 70%
del prodotto viene venduto sfuso al banco del panificio, mentre il 30%
della restante produzione viene venduta a negozi locali.La produzione
si limita ai mesi di settembre e ottobre, periodo in cui alcuni paesi
del fiorentino (soprattutto del Chianti) organizzano delle sagre a base
di schiacciata con l’uva e vin novo.
Territorio interessato alla produzione |
Provincia di Firenze. |
Produzione in atto |
Attiva. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione |
• Piani di lavoro • Teglia
da forno • Forno |
|