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Varietà di origine americana, è stata ottenuta casualmente
da seme nella seconda metà dell’Ottocento in Georgia.È
stata introdotta in Italia negli anni trenta, periodo nel quale la produzione
si aggirava intorno ai 115.000 quintali.Si presenta di colore rosso su
sfondo giallo con venature rosse nella polpa. Il nocciolo tende a spaccarsi
ma, a differenza della pesca trionfo bianco, non si spicca. Il frutto
è piccolo, di forma oblunga-rotonda, con buccia provvista di un
caratteristico tomento.
La maturazione avviene intorno all’ultima settimana di giugno
e la prima di luglio. È una pesca saporita e molto apprezzata,
soprattutto in passato, per l’epoca di maturazione.
Rispetto alle altre varietà manifesta maggiore resistenza alle
malattie.
Diffusa un po’ in tutta la Toscana, la pesca trionfo è
maggiormente coltivata nelle province di Arezzo e di Firenze: Valdarno
(aretino e fiorentino), Val di Chiana, Valtiberina, Casentino e Pratomagno.
La produzione annua regionale è di circa 11.000 quintali.
Territorio interessato alla produzione |
Area fiorentina e aretina, province
di Arezzo e Firenze. |
Produzione in atto |
Attiva. |
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