Biscotto casalingo usato in primavera e intorno a Pasqua da inzuppare
nel vinsanto o nel caffelatte, era un dolce tradizionale di S. Piero a
Sieve.
- Kg. 1 di farina
- Gr. 450 di zucchero
- 4 uova
- 2 prese di lievito (2 bustine)
Lavorare la pasta molto a lungo, poi preparare i biscotti sulla teglia
a forma di fiore. Cuocere a forno molto caldo.
Di questa pasta si preparava per Pasqua anche un dolcetto a forma di
canestrino o acquasantiera, che veniva posto nella camera dei ragazzi.
Testo di Tebaldo Lorini
Fotografia di Kee-Ho Casati |