Poggio al Tiglio, questo toponimo appenninico ci ricorda come quest'albero
fosse comune nelle nostre foreste, nella specie "tilia cordata".
Uso Si utilizzano in erboristeria i fiori essiccati in decotto per
sciacqui nelle faringiti e per infusi calmanti ed emollienti. I fiori
dal penetrante profumo sono estremamente graditi alle api che producono
un miele pregiato dopo aver bottinato su questa pianta. Questo miele
mantiene le proprietà del fiore di tiglio.