Abitanti
nel 1991: 2.435
Il
territorio comunale si estende per 39,51 kmq su una dorsale collinosa
nella parte sud-orientale dell'isola d'Elba. È comune
autonomo dal 1906, con l'aggregazione di due frazioni staccate dal
comune di Porto Azzurro.
Sorta in un'area ricca di testimonianze archeologiche di epoca romana,
Capoliveri si trova citata fin dal XIII secolo, quando risulta
sede di una chiesa plebana. Fortificata dai pisani, passò alla
fine del Trecento sotto la signoria piombinese degli Appiani.
Nel Cinquecento subì i ripetuti assalti dei pirati saraceni.
A partire dal XVII secolo ha fatto parte della comunità di Longone
(poi Porto Longone e ora Porto Azzurro), fondata dagli spagnoli:
questi ne mantennero il governo fino al 1801, anno in cui il re
di Napoli trasferì il territorio ai francesi, che dominavano
già in tutta la Toscana e in parte dell'isola d'Elba. Nel 1815,
dopo la sconfitta di Napoleone, Capoliveri fu annessa al granducato
di Toscana, di cui ha fatto parte fino all'unità d'Italia.
Da vedere: Santuario della Madonna delle Grazie,
costruzione cinquecentesca. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
Regione Toscana - Dipartimento della Presidenza E Affari Legislativi e Giuridici |