Abitanti nel 1991: 2.568
Il
territorio del comune di Casole si estende per 148,63 kmq sulle colline
dell’alta Val d’Elsa. La comunità ebbe origine come
feudo vescovile medievale fino dal IX secolo; libero comune, fu eretta
in comunità autonoma nel 1777.
Il luogo doveva essere abitato in tempi remoti poiché sono state
rinvenute necropoli etrusche, ma la prima menzione storica di Casole
si ha nell’anno 896, quando Adalberto, marchese di Toscana,
la concesse in feudo al vescovo di Volterra, la cui giurisdizione
sul castello fu confermata nel 1186 da Enrico VI. Ma già dai primi
decenni del XIII secolo Casole era organizzato in libero comune
con propri consoli (poi con podestà) e propri consigli, mentre
contemporaneamente crescevano le ingerenze di Siena che vi pose un presidio
di truppe. Occupata per breve tempo dai fiorentini nel 1259, con il trattato
di Castelfiorentino seguito alla battaglia di Montaperti del 1260 Casole
passò ufficialmente sotto il dominio senese. Dopo una serie
di ribellioni al governo senese, la prima al passaggio di Arrigo
VII nel 1313, l’ultima nel 1352 alla caduta del regime dei Nove,
il comune di Siena, nel 1359, decise di fortificare il castello.
Conquistata dall’esercito fiorentino nel 1479, Casole tornò
in possesso dei senesi con i quali rimase fino al 1554 quando, assediata
dall’esercito imperiale, si arrese entrando quindi a far parte
del ducato mediceo.
Da vedere: La Rocca, con cassero del ‘300
rimaneggiato successivamente; è ora sede del Municipio.
Museo d’Arte Sacra, che comprende anche una sezione archeologica.
Collegiata, eretta nel XII secolo, è stata più
volte ripristinata nel corso dei secoli. Al suo interno tra le altre
opere d’arte contiene un capolavoro di Marco Romano (1300). |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
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