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numero 16 di Via della Scala ha sede la famosa "Farmacia di
Santa Maria Novella", da sempre chiamata così dai Fiorentini.
La Farmacia ha origini seicentesche ed è tuttora aperta al
pubblico nella sua forma originale.
Nel 1220 circa, quando i Domenicani giunsero a Firenze, si stabilirono
in una piccola chiesa, Santa Maria tra le Vigne.
La loro opera di carità di assistenza ai malati era unita
alla preparazione di medicinali alle erbe, che i frati preparavano
nel loro laboratorio.
Dopo molti secoli di lavoro i frati passarono la gestione della
loro farmacia ad un laico e nel 1612 il famoso speziale Angelo Marchisi
ottenne, per la farmacia, dal Granduca Ferdinando II, il titolo
di "Fonderia di Sua Altezza Reale".
A causa dell'abolizione dei conventi, durante il periodo Napoleonico,
la Farmacia fu acquistata da Tommaso Valori, che poi, generosamente
la restituì ai frati, i quali mantennero l'attività
fino al 1871, quando Augusto Stefani acquistò sia i locali
che l'attività.
Oggi, quando entriamo nella Farmacia veniamo subito accolti dal
profumo dei preparati officinali e rapiti dalla vista di questo
ambiente monumentale, originariamente cappelle e spezieria dei frati.
Oltre ad acquistare ottimi prodotti per l'igiene e la cura della
persona, si possono ammirare antichi manoscritti e l'antica strumentazione
dei frati, perfettamente conservata.
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