D: Qual'è l'opera vista da Hannibal nel film?
R: L'opera che Hannibal si gode è di fantasia, si tratta infatti di una nuova composizione tratta dalla Vita Nova di Dante.
Sembra che potrebbe essere creata veramente un'opera.
Il brano del film è cantato da Andrea Bocelli.

D: Perché il Dottor Lecter ha deciso di venire proprio a Firenze?
R: Per due motivi, il primo, alla ricerca delle sue origini. Pare che sua madre sia una discendente dei Visconti, e lui cerca nella antica biblioteca del palazzo Capponi, documenti che possano comprovare questa discendenza. Il secondo motivo, perché crede che la polizia italiana non sia il grado di collegarsi con la banca dati dell'FBI dove lui risulta ovviamente, ricercato.

D: Qual è il comportamento di Hannibal a Firenze?
R: Prima di venire riconosciuto dal commissario Pazzi, ha il normale comportamento di uno studioso di letteratura classica, unico omicidio, quello del custode della biblioteca Capponi, di cui prende il posto. Poi, dopo il riconoscimento, non esita a commettere altri omicidi. In ogni caso a Firenze non "gradisce" le sue vittime. Si sa che va personalmente a fare la spesa in un noto negozio.
Forse si accontenta di "fave e un buon bicchiere di Chianti".

D: In quanti giorni si sono svolte le riprese a Firenze?
R: Circa 6 settimane

D: Com'è stata l'accoglienza dei fiorentini?
R: Inizialmente la produzione è stata accolta con entusiasmo e curiosità, ma poi ci sono stati momenti di imbarazzo per la reazione degli abitanti di alcune zone che non gradivano le riprese.

D: Perché Jodie Foster non ha accettato la parte di Clarice?
R: Si sa che dal tempo de "Il Silenzio degli Innocenti" la Foster ha fatto una carriera strepitosa, quindi adesso si pensa che preferisca fare la regista. Comunque anche la fine del libro da cui è stato tratto il secondo film, non è proprio incoraggiante per una attrice affermata; in ogni caso, la produzione ha asserito che il finale del film sarà diverso.

D: "Hannibalinflorence.com". Perché è stato realizzato?
R: L'idea di un personaggio come Hannibal Lecter, acuto, raffinato e perverso, in giro per Firenze, ci ha intrigato. Già ne eravamo stati incantati dal film "Il silenzio degli Innocenti". Ci solleticava l'idea di trasferire le caratteristiche positive di Hannibal su di un sito idealmente visto con i suoi occhi.

D: Firenze è già nota in tutto il mondo. Che bisogno c'era di un sito come questo?
R: E' vero, Firenze è molto nota, e purtroppo il turismo che oggigiorno frequenta la nostra città è il cosiddetto "mordi e fuggi". Al turista vengono fatti vedere i monumenti ed i musei più importanti in un tempo ridottissimo, facendogli invece "saltare" tutto il resto. Come se Firenze fosse tutta in tre giorni-due notti a mezza pensione.
Il nostro sito vuole presentare una Firenze fuori dagli schemi tradizionali e dai soliti negozi consigliati.
Chiunque, da qualunque parte del mondo potrà vedere dalle immagini del nostro sito, una Firenze elegante, raffinata colta e spiritosa, la Firenze dei Fiorentini.