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'odierna Firenze, della città romana Florentia non manifesta molto; qualche ritrovamento archeologico durante i vari lavori di urbanizzazione, nel sottosuolo cittadino risalenti a tale epoca, sono ora esposti al Museo Archeologico.
Non dobbiamo dimenticare, però, che come ogni città romana, anche Firenze aveva un Foro, un Tempio, due impianti termali, un teatro ed un anfiteatro, dentro al quale, nel 250, vi trovò la morte il martire cristiano Miniato, del quale si dice che, decapitato, raccolse la sua testa dalla sabbia e salì sulla vicina collina (ora collina di San Miniato a Monte) dove è sepolto. In questo luogo è stata dedicata al Santo una bellissima Basilica.
Questo anfiteatro aveva sede lungo le attuali: Via Bentaccordi, Via Torta, Piazza Peruzzi, Via de'Benci e Piazza Santa Croce.
Non abbiamo la data esatta in qui fu eretta la Basilica di San Miniato al Monte, ma si pensa che intorno al 1015 fosse iniziata la costruzione di una abbazia benedettina; la data 1207 iscritta nel pavimento indica la supposta fine dei lavori delle parti essenziali. Nel 1499 crollò il primo campanile, nel 1518 fu sostituito da quello disegnato da Baccio d'Agnolo che non fu mai ultimato.
La chiesa ed il convento appartengono agli Olivetani, una congregazione Benedettina con sede a Monte Oliveto.

* Citazione tratta da "Hannibal" di Thomas Harris - © 1999 Arnoldo Mondadori editore