uesto
imponente edificio, uno dei più importanti di Firenze, fu
fatto costruire da Jacopo de' Pazzi nel periodo 1458-1469, commissionandolo
all'architetto Giuliano da Maiano, che edificò il palazzo
curandone l'armonia e le decorazioni, come si può vedere
dal caratteristico cortile formato da arcate con colonne adornate
di delfini (simbolo della famiglia de'Pazzi), e vasi contenenti
il fuoco sacro, a ricordo di Pazzino de'Pazzi, che al tempo della
prima crociata, dopo aver espugnato per primo le mura di Gerusalemme,
portò via da essa le sacre pietre focaie, con le quali da
secoli a Firenze, in Piazza del Duomo, si accende la miccia per
il rituale dello scoppio del Carro il giorno di Pasqua.
Di notevole interesse artistico sono anche i bei decori a tralci
scolpiti sulle cornici delle finestre esterne del palazzo.
A ricordo degli importanti commerci marittimi della famiglia de'Pazzi
furono scolpiti anche altri elementi decorativi con barche a vela.
Nota a tutti è la congiura organizzata
in questo palazzo, nel 1478 dalla famiglia de'Pazzi per uccidere
Lorenzo il Magnifico, nella
quale però fu ucciso il fratello Giuliano de'Medici. Durissima
fu la risposta di Lorenzo, il quale esiliò tutti i componenti
della famiglia de'Pazzi, confiscandogli i beni, dopo aver ucciso,
a furor di popolo, Giuliano de'Pazzi, capo della congiura.
Questo palazzo, dopo essere stato nei secoli, proprietà di
diverse famiglie, compresa quella degli Strozzi, e personaggi illustri,
è adesso sede di uffici INPS. E possibile visitarlo dietro
richiesta formale alla Direzione
INPS di Firenze.
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