We
apologize, the following text is not translated into English, click
here for an automatic translation
La soppressata di sangue è come un mallegato dal sapore più
delicato per l’aggiunta di altre parti del maiale, che ne permettono
il consumo anche nel periodo estivo. Il colore è marrone scuro
per la presenza del sangue cotto; l’aspetto è quello di un
salame.
Le parti magre e grasse del maiale (muscolo, spalla, cotenne, testa)
vengono lessate insieme al sangue. Una volta raffreddate, le diverse parti
del suino vengono spezzettate, amalgamate e confezionate con budello
naturale, proveniente da strutture o laboratori autorizzati, oppure fresco
trattato in soluzione acidificata.L’insaccato viene nuovamente cotto
in acqua bollente per circa 40 minuti, e poi fatto raffreddare.
La soppressata di sangue è un prodotto tipico della norcineria
pisana e deve la sua particolarità alle tecniche di lavorazione
e agli ingredienti utilizzati.Si consuma come affettato oppure fritto
nell’olio previa infarinatura o, infine, scaldato in acqua bollente
e servito come contorno.
Questo tipo di soppressata viene prodotto nel pisano e nel Valdarno inferiore,
ma non è molto diffuso. Si stima una produzione di 10 quintali
all’anno commercializzati totalmente tramite vendita diretta.
Territorio interessato alla produzione |
Provincia di Pisa. |
Produzione in atto |
A rischio. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione |
• Locale per la lavorazione
• Utensili da cucina
|
|