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La cipolla di Ripola ha forma tonda e schiacciata, è molto dura
e compatta, ha un colore rosato sbiadito e sapore più dolce rispetto
alle altre cipolle. Ha una pezzatura media. Si produce a giugno-luglio
e a ottobre-novembre.
Descrizione dei processi di lavorazione:
- Seme autoprodotto
- Semina ad aprile o ad agosto (poco praticata per la mancanza di acqua)
utilizzando il seme dell’anno precedente
- Preparazione del terreno con aratura
- Leggera concimazione organica
- Raccolta manuale eseguita a giugno-luglio o a ottobre-novembre
La
tradizionalità della cipolla di Ripola è dovuta alla particolarità
della cultivar, influenzata dalle condizioni pedoclimatiche: il terreno
e soprattutto l’altitudine delle zone di coltivazione conferiscono
un sapore meno pungente e più dolciastro alla cipolla che, se coltivata
a quote basse, assume un gusto più amarognolo. Si consuma fresca
in insalata e si presta ad essere utilizzata per fare dolci.
La produzione di cipolla di Ripola, quantificabile in circa 15-25 quintali
l’anno, interessa buona parte degli abitanti del piccolo paese di
Ripola. Oltre che per autoconsumo viene venduta ai villeggianti che frequentano
il paese nel periodo estivo.
Territorio interessato alla produzione |
Lunigiana, provincia di Massa-Carrara. |
Produzione in atto |
Attiva. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione: |
• Seme autoprodotto dell’anno
precedente • Concime organico |
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