Abitanti nel 1991: 1.341
Il
territorio del comune di Casola si estende per 42,53 kmq in zona montagnosa
tra la catena appenninica e quella apuana. Antichissimo insediamento,
poi centro signorile, ha raggiunto l'assetto di comune autonomo nel 1812.
Il territorio di Casola, come testimoniano i reperti archeologici (statue-stele),
era già abitato in epoca preromana e romana. Nell'XI secolo
il borgo risulta essere tra i possessi della potente consorteria lucchese
detta appunto dei Casola; nel 1275 passò alla signoria dei
marchesi Malaspina della Verrucola, per tornare sotto la giurisdizione
del comune di Lucca nel 1373 e divenire sede di podestà. Riconquistato
da Antonio Alberico Malaspina nel 1437, fu da questi consegnato a Firenze,
che nel 1477 l'aggregò al capitanato di Fivizzano, al quale rimase
a lungo amministrativamente legato. Sotto Firenze Casola godé di
un relativo benessere e di una fase di sviluppo ancora oggi leggibile
in vari esempi di architettura pubblica e privata cinque e seicentesca.
Nel 1812 Casola venne scorporata da Fivizzano e costituita in
comune indipendente; con la restaurazione entrò di nuovo a
far parte del granducato di Toscana.
Da vedere: Museo del territorio dell’alta Valle
Aulella, dove sono documentati gli insediamenti umani nel territorio
della Lunigiana, a partire dal Paleolitico. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
Regione Toscana - Dipartimento della Presidenza E Affari Legislativi e Giuridici |