Abitanti nel 1991: 2.028
Il
territorio di Villa Basilica si estende per 36,48 kmq, occupando la parte
iniziale della valle della Pescia di Collodi, tra l'altopiano delle Pizzorne
a ovest e gli altri rilievi appenninici a est. Ha subito nel tempo numerose
modifiche dei propri confini: dopo avere perduto nel 1883 le frazioni
di Stiappa e Pontito, che vennero aggregate al comune di Vellano, nel
pistoiese, l'anno successivo doveva rinunciare anche a Veneri e Collodi,
aggregate al comune di Pescia, raggiungendo l'assetto attuale nel 1890,
quando allo stesso comune furono aggregate anche le frazioni di San Quirico,
Medicina, Fibbialla e Aranco.
Villa Basilica, menzionata per la prima Volta nel 774, fu originariamente
possesso dei vescovi di Lucca, fino a quando Enrico VI,
nel 1196, pose il territorio sotto la diretta giurisdizione dell'impero.
Tornata in possesso dei lucchesi nel 1204, Villa Basilica venne
inclusa nella Vicaria «Terrarum civium et Vallis Lime», comprendente
ventisei comuni. Quando, agli inizi del XIV secolo, tali comuni vennero
suddivisi tra la Vicaria « Terrarum civium» e quella di Valleriana,
Villa Basilica fu elevata a capoluogo della seconda. Conquistata
nel 1429 dalle soldatesche di Niccolò Fortebraccio, al servizio
dei fiorentini, nel 1437 fu nuovamente consegnata ai lucchesi dalle truppe
di Francesco Sforza. Durante la lotta di Liberazione, Villa Basilica
fu centro organizzativo dei gruppi partigiani che, infiltrati nell'organizzazione
«Todt», operavano allo scopo di sabotare l'imponente sistema
difensivo predisposto dai tedeschi sul crinale delle Pizzorne. Sfidando
dolorose perdite i partigiani entrarono a Villa Basilica, liberandola,
nel giugno del 1944.
Da vedere: S. Maria Assunta, pieve romanica edificata
nel XII secolo su di una precedente costruzione. L’interno a
tre navate conserva parte della precedente chiesa ed un importante
Crocifisso. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
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