We
apologize, the following text is not translated into English, click
here for an automatic translation
La focaccia con i friccioli è una schiacciata salata dal colore
marrone per la presenza dei friccioli, pezzettini di pancetta di maiale
che vengono uniti all’impasto e che non si struggono col calore.
È molto saporita e friabile. Si produce da novembre a gennaio.
Il grasso di maiale con filature di magro viene fatto a pezzetti e cotto
a fuoco lento in padella, per alcune ore. Successivamente viene filtrato
per dividere lo strutto dai pezzetti di magro, i cosiddetti friccioli.
La farina viene impastata con acqua, sale, lievito di birra o naturale
e olio. Quando l’impasto è omogeneo si aggiungono i friccioli.
Il tutto viene lasciato lievitare, quindi viene formata una pagnotta con
un taglio al centro, in modo che durante la cottura, in forno a 180°C,
prenda la forma a "doppia pagnotta".
Il prodotto deve la sua tradizionalità ai sistemi di lavorazione
rimasti a lungo invariati nel tempo grazie alla particolare abilità
manuale di persone che hanno acquisito esperienza nel tempo e al particolare
abbinamento dei friccioli alla pasta del pane. La cottura nel forno a
legna conferisce al prodotto un aroma ed una fragranza unici. In passato
i contadini mangiavano la focaccia con i friccioli a colazione, abbinata
con il vino rosso.
La focaccia con i friccioli, tradizionale della zona senese e grossetana,
viene prodotta da molte delle oltre 170 panetterie della zona e se ne
può stimare un quantitativo annuo di 100-150 quintali.
Territorio interessato alla produzione |
Provincia di Grosseto e di Siena. |
Produzione in atto |
Attiva. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione |
• Locale di lavorazione
• Forno per la cottura
• Padella
• Utensili da cucina |
|