Abitanti nel 1991: 7.336
Il
territorio di Bagni di Lucca, nella Val di Lima, si estende per 164,65
kmq, per gran parte in zona alto-collinare e montana, sul versante sud
dell'Appennino tosco emiliano. Ha subito nel tempo alcune modifiche dei
propri confini, raggiungendo l'assetto attuale nel 1897, quando
aggregò la frazione di Fornoli, staccata dal comune di Borgo a
Mozzano.
Bagni di Lucca, denominata per lungo tempo Bagno a Corsena, fu
originariamente abitata da tribù liguri - come è
attestato dalla necropoli di Montefegatesi, nell'alta Valle del torrente
Fegana - e successivamente da coloni romani. Menzionata per la
prima volta nella cronaca pisana di Guidone da Corvaia, nel
983 divenne dominio signorile dei Fraolmo. Nel XIII secolo, sotto
la diretta giurisdizione lucchese, Bagni di Lucca fu inserita nella
Vicaria di Val di Lima e quindi suddivisa, all'inizio del XIV secolo,
tra questa e la vicaria di Valleriana. Per la grande importanza acquistata
dalle terme, già note in epoca medievale e descritte fra gli
altri da Montaigne e da Heine, Bagni di Lucca divenne sede estiva di
vicariato dal 1446 e permanente dal 1685, raggiungendo maggiore espansione
e importanza durante il principato dei Baciocchi. Con il loro successore
Carlo Ludovico di Borbone, che a lungo vi soggiornò, aumentarono
la mondanità e il cosmopolitismo della stazione termale, meta
di nobili, letterati e artisti. Durante la lotta di Liberazione, Bagni
di Lucca fu teatro di una tenace Resistenza e dovette sopportare da
parte dei tedeschi stragi e rappresaglie, come quella messa
in atto, nel luglio del 1944, contro la frazione di Montefegatesi, che
si concluse con il triste bilancio di alcuni morti tra i partigiani e
di circa novanta persone deportate. Nello stesso mese, in località
Ponte a Serraglio, i tedeschi catturavano e uccidevano barbaramente tredici
partigiani.
Da vedere: Bagni alla Villa, frazione principale
che comprende il nucleo più antico dell’abitato.
Casinò Municipale, elegante costruzione del 1840, che
rappresenta il periodo di maggior successo mondano della cittadina. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
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