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Si tratta di una sfoglia sottilissima (cialda), circolare, dal diametro
variabile dai 3-4 cm fino agli 8-10 cm. Ha color crema brunito e sapore
fortemente caratterizzato dall’anice e dagli aromi propri del vino
bianco fresco.
Con la farina, lo zucchero, il vino bianco dolce e l’anice si prepara
una pasta che viene amalgamata fino alla giusta consistenza. Si predispongono
quindi dei pezzi di pasta da allungare in "pici" dello spessore
di un dito (lo spessore è direttamente proporzionale alla grandezza
desiderata del cialdino). Il "picio" viene tagliato in bastoncini
e con ciascuno di essi si forma una ciambellina da inserire in specifici
stampi di ferro con andamento a forbice lunga o pinza, preventivamente
riscaldati alla fiamma.Per la cottura del cialdino, gli stampi sono posti
sul fuoco da entrambe le facce per circa mezzo minuto.
Gli stampi utilizzati per la preparazione del cialdino erano di solito
personalizzati, recavano cioè al proprio interno delle incisioni
in negativo (nomi o iniziali di nomi, soggetti grafici di diversa natura)
per rilasciare sul cialdino l’immagine in positivo.
Il cialdino dei tufi non si colloca in una rete commerciale e distributiva;
è un prodotto fortemente legato alla tradizione e alla storia del
territorio grossetano, la sua realizzazione è esclusivamente artigianale.
Per preparare il cialdino dei tufi, come vuole la tradizione, occorre
utilizzare i vecchi utensili in ferro come si faceva un tempo e questo
probabilmente è uno dei motivi che ne determina la produzione solo
per autoconsumo.Ci raccontano che è possibile che durante alcune
ricorrenze paesane le anziane del paese preparino i cialdini oppure mettano
a disposizione dei più giovani gli "arnesi del mestiere"
per poter offrire la tipicità di questo prodotto, ma si tratta
senza dubbio di casi isolati e non rilevanti ai fini di una stima riferita
alla commercializzazione del prodotto stesso.
Territorio interessato alla produzione |
Pitigliano, Sorano, Sovana, provincia di
Grosseto. |
Produzione in atto |
Attiva. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione |
• Utensili da cucina •
Stampi di ferro • Forno |
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