Il
tartufo uncinato della Toscana (Tuber uncinatum Chatin) ha uno strato
esterno verrucoso, colore nero e polpa di color cioccolato, con numerose
venature ramificate chiare. Questo tartufo è molto simile nell’aspetto
al tartufo scorzone, anche se generalmente è di dimensioni più
piccole e presenta profumo e sapore più intensi.
Ai sensi della normativa vigente (L.R. 50/95) la raccolta è consentita
dal 1 ottobre al 31 dicembre. Si raccoglie di preferenza in luoghi freschi
che presentano un’umidità costante tutto l’anno, dal
momento che è sensibile al disseccamento estivo e non gradisce
le stazioni esposte direttamente ai raggi del sole. Matura più
tardivamente dello scorzone, nel periodo autunno-invernale, e vive in
simbiosi con le stesse piante.
In Toscana la raccolta dei tartufi gode di una tradizionalità
piuttosto pronunciata; già alla fine degli anni trenta infatti
era presente sul territorio una cultura della raccolta del tartufo. L’importanza
della raccolta di questo prodotto e il suo profondo radicamento nel territorio
sono chiaramente dimostrate dalla presenza di otto associazioni di raccoglitori.
Le caratteristiche organolettiche di questo tartufo, a causa della delicatezza
del suo aroma, sono pienamente apprezzabili quando è ben maturo
e consumato fresco.
La Toscana si presenta come una regione estremamente vocata alla produzione
di tartufi. La loro raccolta ha una forte tradizione e questo è
dimostrato dal numero di tartufai presenti, riuniti in parte in associazioni
di raccoglitori o in consorzi di tutela del tartufo che promuovono la
salvaguardia e il miglioramento degli ecosistemi tartufigeni, la gestione
delle tartufaie e la valorizzazione del prodotto.La produzione del tartufo
è soggetta a forte stagionalità, per questo è difficile
stimarne il quantitativo prodotto, dal momento che i tartufai si presentano
restii a dare qualsiasi informazione in materia.
Territorio interessato alla produzione |
È un tartufo abbastanza diffuso
in Toscana, anche se in misura minore dello scorzone, e occupa areali
caratterizzati da terreni calcarei. La distribuzione interessa varie
province della regione. |
Produzione in atto |
Attiva. |
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